In anteprima forniamo qualche caratteristica del nuovo biostimolante in fase di formulazione e test: ALFAZYM.
ALFAZYM è un formulato di origine vegetale, realizzato miscelando sapientemente microelementi in forma chelata e alcuni estratti vegetali, derivante da idrolizzati proteici di estrazione vegetale, ottenuti con un particolare processo produttivo che consente un buon grado di idrolisi e un’elevata concentrazione di composti attivi ed affini alle colture vegetali. L’azione combinata di questi costituenti ha effetto stimolante sul metabolismo delle piante esaltandone il rendimento ed incrementando l’attività metabolica e fotosintetica.
Questo tipo idrolizzati proteici, che presentano proprietà biostimolanti, migliorano l’assorbimento e l’assimilazione dei nutrienti, la tolleranza a stress ambientali (salinità, siccità, temperature estreme) e la qualità del prodotto (maggiore contenuto di antiossidanti, più elevato livello di proteine, minore contenuto di nitrati).
È stato anche evidenziato che gli idrolizzati proteici possono agire come elicitori stimolando le risposte di difesa della pianta agli stress. Infatti, è stata riscontrata in foglie di vite trattate con idrolizzati proteici un’attivazione dei geni di proteine specifiche. Gli idrolizzati proteici possono esercitare anche un’azione auxino-simile per la presenza di specifici peptidi che fungono da molecole-segnale e attiva- no i geni della biosintesi delle auxine nella pianta. Ad esempio è stato riscontrato che un idrolizzato proteico vegetale induceva un’azione auxino-simile promuovendo la rizogenesi in pomodoro per la presenza di uno specifico peptide.
ALFAZYM apporta anche una sufficiente quantità di molibdeno che favorisce la NITRORIDUTTASI anche in situazioni di bassa temperatura e scarsa intensità luminosa, aspetto fondamentale per le orticole da foglia e di quarta gamma al fine accelerare la trasformazione dell’azoto nitrico in composti organici (aminoacidi e proteine) e, quindi, ridurre sensibilmente il contenuto di nitrati alla raccolta. Il prodotto è applicabile per via radicale a partire da pochi giorni dopo il trapianto (in occasione dei normali interventi di fertirrigazione), per stimolare fortemente lo sviluppo radicale e vegetativo delle giovani piante. L’applicazione fogliare di ALFAZYM favorisce la produzione di biomassa e incrementa il metabolismo vegetale, ottimizzando la crescita soprattutto in condizioni di intenso sforzo metabolico (es. elevati ritmi di crescita, elevata allegagione) e migliorano la tolleranza a stress ambientali.
Non appena sarà pronto per la commercializzazione, troverete una scheda tecnica più dettagliata sulla sezione PRODOTTI del nostro sito.